Modello per il Piano dei Fabbisogni
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Come aderire a Polo Strategico Nazionale
Polo Strategico Nazionale affianca la Pubblica Amministrazione nel processo di migrazione verso il Cloud Computing, la assiste e la supporta.
Per aderire e avviare il processo di transizione digitale, si dovrà accedere alla Convenzione sottoscritta tra il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DTD) e Polo Strategico Nazionale S.p.A., seguire dettagliatamente l’iter proposto di seguito e scaricare i documenti richiesti.
Come accedere alla Convenzione Polo Strategico Nazionale
Per aderire a Polo Strategico Nazionale, la Pubblica Amministrazione (Centrale e Locale) e le Aziende Sanitarie dovranno seguire questo iter.
- 1. Predisporre il Piano dei Fabbisogni, utilizzando il modello disponibile e descrivendo le esigenze e i servizi da richiedere.
- 2. Inviare il Piano a Polo Strategico Nazionale attraverso l’indirizzo email PEC convenzione.psn@pec.polostrategiconazionale.it.
- 3. Entro 60 giorni solari dalla ricezione del Piano dei Fabbisogni, Polo Strategico Nazionale predispone e invia all’Amministrazione il Progetto dei Fabbisogni, che contiene la proposta tecnico-economica relativa all’esigenza espressa dall’Amministrazione.
- 4. Entro 10 giorni solari, le Amministrazioni dovranno approvare il Progetto dei Fabbisogni e poi stipulare il Contratto d’Utenza.
Documentazione e modelli richiesti
In questa sezione sono disponibili tutti i documenti e i modelli necessari all’adesione a Polo Strategico Nazionale.
Adempimenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro
La Pubblica Amministrazione, seguendo la normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, dovrà integrare il documento unico di valutazione dei rischi standard da interferenze con eventuali rischi presenti nelle location in cui Polo Strategico Nazionale opererà nell’ambito del Contratto d’Utenza stipulato.
Le Amministrazioni avranno anche il compito di indicare tempestivamente i costi relativi alla sicurezza. L’adempimento sarà necessario anche qualora essi siano pari a zero.
Come migrare al cloud
La migrazione al cloud qualificato di Polo Strategico Nazionale può seguire due approcci.
Modalità A: trasferimento in sicurezza dell’infrastruttura IT
La migrazione avviene secondo una strategia Lift&Shift, conosciuta anche come re-hosting, ovvero il passaggio completo dell’intero servizio su un hosting cloud, comprensivo di applicazioni e dati, senza alcuna modifica agli applicativi.
Modalità B: aggiornamento in sicurezza di applicazioni in cloud
In questo caso la migrazione viene effettuata con una delle seguenti strategie:
- re-architect, ripensando e riprogettando, in modo significativo, l’architettura “core” di un applicativo in ottica cloud
- re-platform, riorganizzando l’architettura applicativa sostituendo intere componenti del servizio in favore di soluzioni più performanti perché native cloud
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