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Oltre 190 ASL e Aziende Ospedaliere richiedono l’accesso ai fondi del PNRR

Sanità digitale
Dritti verso l’obiettivo fissato dalla Strategia Cloud Italia. Prosegue il processo di migrazione dati verso il cloud qualificato, questa volta a mettere in sicurezza servizi e applicativi è il sistema sanitario.

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Risultati ottimi per l’Avviso pubblicato a marzo 2023, nell’ambito delle Misure 1.1 “Infrastrutture digitali” e 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”. Vediamo qui i dettagli.

La sanità italiana si digitalizza

Oltre 190 Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere hanno aderito all’avviso pubblicato a marzo 2023 per accedere ai fondi del PNRR e migrare in cloud dati e applicativi. Un risultato straordinario che evidenzia l’esigenza del Paese di modernizzare una delle sue strutture portanti: il sistema sanitario. 

I finanziamenti totali richiesti per la migrazione di tutte le strutture sanitarie nazionali superano i 263 milioni di euro. 263 milioni di euro così ripartiti: 

  • 119 milioni di euro per la Misura 1.1 “Infrastrutture digitali” 
  • 144 milioni per la Misura 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”

Un risultato straordinario che dimostra quanto il tessuto amministrativo del Paese necessiti di una forte modernizzazione.  

“Questo importante risultato, in linea con quanto previsto dal PNRR, è stato raggiunto grazie a un intenso lavoro di squadra che ha visto protagonisti il Dipartimento per la trasformazione digitale e Polo Strategico Nazionale, le Regioni e le eccellenze dell’ecosistema digitale italiano. La grande adesione che abbiamo registrato da parte delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere dimostra la determinazione del nostro sistema sanitario nell’adottare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze dei cittadini e del personale. La migrazione al cloud apre nuove opportunità per le strutture sanitarie che potranno offrire servizi digitali più moderni e sicuri, a vantaggio di tutti”, dichiara il Sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti.

Avviso e Misure: 3 tipologie di migrazione

Le Misure dell’Avviso pubblicato a marzo 2023, sono state strutturate in maniera sinergica per permettere alle Aziende Sanitarie Locali e alle Aziende Ospedaliere di decidere la modalità di migrazione più adatta alle loro esigenze. Le ASL e le AO potevano scegliere tra: 

  • Una migrazione totale di dati e servizi verso il cloud di Polo Strategico Nazionale.
  • Una migrazione di dati e servizi verso infrastrutture adeguate delle PA o verso soluzioni cloud qualificate.
  • Una migrazione ibrida. Una parte di dati verso Polo Strategico Nazionale e una parte verso infrastrutture adeguate della PA o verso soluzioni cloud qualificate.

Tre modalità per un risultato comune: modernizzare, rendere facilmente accessibili e mettere in sicurezza i dati dei cittadini.

Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato di Polo Strategico Nazionale, si dichiara soddisfatto del risultato: “I 119 milioni di fondi richiesti da Asl e Aziende Ospedaliere per la migrazione a Polo Strategico Nazionale sono un ottimo segnale. Un risultato importante per migliorare la qualità e sicurezza dei servizi pubblici accelerando la migrazione in cloud di dati e servizi. L’adesione al secondo avviso del Dipartimento per la Trasformazione digitale che destinava parte dei fondi PNRR alla Misura 1.1 “Infrastrutture digitali” conferma l’interesse della sanità pubblica a innovare e a farlo grazie ad un’opportunità cruciale per lo sviluppo del Paese. Il dato si accompagna a quello sulla Misura 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”, per un totale di oltre 190 Asl e AO che hanno deciso di fare un primo passo verso il cloud dell’Italia del futuro e che potranno contare anche sulle competenze e il supporto di Polo Strategico Nazionale per integrare e implementare il processo di migrazione.

Questo è solo il primo passo di un percorso che la PA italiana sta cogliendo pienamente e che le permetterà, grazie alla tecnologia, di offrire servizi sempre migliori ed efficienti. Servizi che avranno un impatto reale nella vita quotidiana di ognuno di noi. Un processo di trasformazione necessario per le amministrazioni, prezioso per i cittadini.”

Strategia cloud Italia: meta sempre più vicina

Il 75% di dati e servizi della Pubblica Amministrazioni migrati in cloud. Questo è l’obiettivo della Strategia Cloud Italia, realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale e dall’Agenzia della cybersicurezza nazionale. La strategia traccia un percorso ben strutturato, in linea con il PNRR. Un percorso in cui Polo Strategico Nazionale svolge un ruolo da protagonista.